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IMU (Imposta Municipale Unica), Che fare?

Le mani del Governo Italiano scendono di nuovo sugli immobili, la trasformazione dell'ICI, l'aggiornamento delle tariffe catastali, come muoversi, notizie, cosa cambia, cosa richiedere al catasto, questa è la nostra sezione del forum per saperne di più.
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messaggi (303)

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commento:   Catasto.it, 04/06/2013 18:09:37  (ip:82.85.245.43)
Spettabile Andrea Nigra,
In ogni caso fa fede il protocollo di presentazione della denuncia di variazione catastale. Anche se ci sembra strano perchè alla presentazione dovrebbe avvenire subito nella visura catastale la variazione. E' sicuro che la variazione sia stata presentata?
commento:   Andrea Nigra, 20/05/2013 15:45:45  (ip:109.238.25.66)
Buongiorno,
il 30 settembre 2011 (primo termine di scadenza) abbiamo presentato la domanda di variazione di categoria catastale per i fabbricati rurali in A/6 e D/10. Ad oggi non abbiamo ancora ricevuto notizie in merito e sia l'abitazione che gli annessi agricoli risultano ancora in categoria A/3 e C/2. Cosa è successo? E con la prossima scadenza della tassa IMU, visto che lo scorso anno abbiamo pagato una bella somma, come dobbiamo muoverci?
Grazie
commento:   Catasto.it, 04/04/2013 18:48:59  (ip:82.85.245.43)
Spettabile Nino Leuratti,
la fusione catastale ai soli fini fiscali è regolata dalla circolare della Direzione centrale del catasto, 'Ufficio Metodologie Operative Catastali, Prot. N° 15232 Roma, 21 febbraio 2002, la quale è rivolta ai tecnici che presentano le variazioni catastali.
Questa fusione è possibile farla anche nel caso da lei esposto, deve solo rivolgersi a un tecnico di sua fiducia che le presenti la variazione DOCFA con la causale “DICHIARAZIONE DI PORZIONE DI U. I.” Il tecnico saprà come impostarle la pratica.
commento:   Nino Leuratti, 09/03/2013 19:16:54  (ip:188.218.26.226)
Nel 2001, contestualmente alla nascita della terza figlia, ho avuto l’opportunità di allargare la mia casa di proprietà, che era ormai troppo piccola, acquistando e collegando un appartamento attiguo.
I due appartamenti sono intestati uno a me ed uno a mia moglie come prime case. Questo ci sembrò essere l’unico modo, almeno allora, per evitare di cadere nel paradosso amministrativo di pagare oneri come seconda casa per un qualcosa che era effettivamente la nostra prima casa. Ciò ci è stato poi possibile anche con ICI ed inoltre ci consente di avere comunque due unità più facilmente e meglio liquidabili di una più grande.
Oggi, con IMU, si ripresenta il paradosso. I due appartamenti sono, ovviamente, nello stesso Comune, allo stesso civico, distinti solo catastalmente e le istruzioni sono inequivocabili: devo sceglierne uno come seconda casa!
Scartando ancora l’accorpamento in unica unità catastale come rimedio, ho trovato traccia del concetto di “fusione catastale ai soli fini fiscali”.
Vorrei al riguardo alcuni chiarimenti:
Procedurali
A chi e come va richiesta? Che documentazione si deve produrre? Posso farla come privato o devo rivolgermi per forza a qualche professionista? In quest’ultimo caso, quale professionista?
Normativi
In cosa si differenzia dal riaccatastamento come unica unità?
Opera ai soli fini fiscali e per il resto resta tutto come ora (e quindi in caso di vendita di una unità non devo fare nulla, salvo regolarizzare il puro aspetto fiscale per evitare di portarmi dietro un onere non più dovuto) o ci sono altri vincoli?
Economici
E’ meno onerosa del riaccatastamento come unica unità (considerando ovviamente sia l’accorpamento/fusione che un eventuale rifrazionamento/divisione futuri)?
commento:   Catasto.it, 29/01/2013 17:54:22  (ip:82.85.245.43)
Spettabile Andrea Gemelli,
i diritti reali di godimento, come l'usfrutto, vengono trasferiti solo tramite Notaio, che, oltre alla trascrizione in conservatoria, esegue anche la voltura al catasto.
La tassa IMU, come anche l'ICI, si basano sulle risultanze della banca dati catastale.
commento:   Andrea Gemelli, 18/01/2013 12:01:56  (ip:195.7.19.9)
Immobile intestato al 50% a mia madre (e residenza principale della stessa-prima casa) e 50% al sottoscritto (che risiede in altro immobile).
Vorrei costituire un diritto di usufrutto sulla mia parte fav. mia madre in modo da usufruire agevolazioni prima casa.
Il Comune di residenza mi suggerisce che, oltre ad atto pubblico o scrittura privata autenticata (ricorrendo quindi necessariamente ad un notaio), è possibile anche effettuare una scrittura NON AUTENTICATA, ma REGISTRATA (i.e. che risulti dai pubblici registri immobiliari: Conservatoria). Come devo procedere? Posso provvedere personalemnte senza ricorrere ad un professionista? Grazie. Attendo cortese risposta.
commento:   Catasto.it, 17/12/2012 16:49:12  (ip:82.85.245.43)
Spettabile Giancarlo Bargi,
Può chiedere la rettifica presentando un'istanza scritta all'Ufficio Relazione con il Pubblico del catasto di competenza.
commento:   Catasto.it, 17/12/2012 16:47:31  (ip:82.85.245.43)
Spettabile anonymous,
La classe catastale non è decisa ne dal Comune ne dal costruttore. Viene calcolata automaticamente in fase di accatastamento da un software che si chiama DOCFA rilasciato dal catasto.
In realtà in questo caso il costruttore può soltanto proporre un classamento diverso da quello che esce in automatico, ma conviene farlo solo quando la rendita catastale da un valore catastale sensibilmente differente dal valore reale.
commento:   Giancarlo Bargi, 17/12/2012 16:08:07  (ip:94.89.20.74)
in relazione alla domanda per l'inserimento del'annotazione di ruralità che scadeva il 30/09/2012 è stata effettuata la richiesta indicando i dati catastali dell'immobile sbaglato,può essere rettificato?
commento:   Rinaldo Brivio, 10/12/2012 19:24:19  (ip:79.25.25.32)
Ho chiesto una verifica e riallinemento delle visure e 3 giorni fa mi è arrivata una raccomandata con avviso di accertamento con le nuove visure e relative rendite catastali. Devo usare queste per il calcolo dell'IMU? E in caso affermativo devo considerare, come immagino, l'anticipo versato per il saldo finale?
Ringrazio per l'attenzione
rinaldo brivio
commento:   Giuseppe , 12/11/2012 18:29:56  (ip:2.232.93.228)
devo pagare l'IMU a dicebre. Quando faccio il calcolo con i valori del comune dal totale che ottengo devo sottrarre quanto ho già versato a giugno?. Grazie
commento:   anonymous, 11/11/2012 11:05:28  (ip:2.225.129.46)
Vorrei sapere chi DECIDE la CLASSE dell'immobile (costuttore o comune).
Può essere cambiata? come?
Grazie
commento:   Catasto.it, 03/08/2012 11:12:55  (ip:82.85.245.43)
Spettabile Moreschetti francesco,

per passare all'urbano un febbricato rurale è indispensabile incaricare un tecnico abilitato
commento:   Moreschetti francesco, 07/07/2012 21:20:24  (ip:2.197.81.5)
Rustico in Comune Farini D'Olmo provincia piacenza località le Moline per urbanizzarlo entro novembre,ho bisogno di un professionista o posso farlo personalmente?se e si posso sapere come?ho saputo che entro novembre tutti i rustici devono essere urbanizzati e un professionista mi ha detto che devo svolgere questa pratica e la cifra con il suo compenso e di euro 1000 se posso risparmiare grazie
commento:   Catasto.it, 04/07/2012 10:31:32  (ip:82.85.245.43)
Spettabile Paola P.,

in teoria si. Però il nostro consiglio è di utilizzare la nuova rendita per l'intero periodo.
commento:   Catasto.it, 04/07/2012 10:29:05  (ip:82.85.245.43)
Spettabili curcuruto antonino e Iuculano Rosalia,

per sapere se un terreno è soggetto a IMU bisogna visionare il regolamento emanato da Comune
commento:   Catasto.it, 03/07/2012 18:50:12  (ip:82.85.245.43)
Spettabile Francesca Orengo,

la visura catastale è accessibile tutti. Chiunque può richiederla senza delega.
commento:   Catasto.it, 03/07/2012 18:02:43  (ip:82.85.245.43)
Spettabile Antonio Bortolotti,
per ottenere la rendita catastale dei suoi immobili deve richiedere una visura catastale.
La Visura Catastale può essere richiesta anche tramite il nostro sito.
commento:   Catasto.it, 03/07/2012 17:56:34  (ip:82.85.245.43)
Spettabile aureliano buendia,
la ricerca catastale per soggetto o con identificativi catastali sono i metodi più semplici ed efficaci per risalire ad un immobile.
Se ha avuto esito negativo con entrambi i tentavi è evidente che vi è quanche errore in banca dati. Si consiglia pertanto di recarsi presso l'ufficio provinciale con copia del titolo di provenineza e notificare l'errore.
commento:   aureliano buendia, 19/06/2012 19:48:43  (ip:2.199.20.81)
Salve.
Volendo pagare l'IMU, ho cercato la rendita catastale sul sito dell'aganzia del territorio, sulla base dei dati catastali e del mio codice fiscale. La risposta del sistema è stata "NESSUNA INFORMAZIONE PRESENTE IN ARCHIVIO". Che fare ?
Grazie.
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