Discussioni generiche su Conservatoria dei Registri Immobiliari
Questo spazio è dedicato alla Conservatoria, numerosi quesiti su come fare o come leggere un'ispezione ipotecaria la trovate sul sito www.Conservatoria.it mentre qualsiasi altro dubbio abbiate sull'argomento, provate a scriverlo qui sul forum, un consulente proverà a chiarirlo entro breve tempo.
Il forum è aperto a tutti, anche nelle risposte, quindi se ci sono altri che sanno risolvere il quesito, anche se non fanno parte della struttura, sono ben accolti, date pure la vostra risposta in questo spazio.
![]() | webmaster |
messaggi (1202)
scrivi il tuo messaggio, vai a pagina: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61

Grazie mille

Grazie


ho scoperto in questi giorni che un’immobile che ho acquistato all’asta con decreto di trasferimento datato maggio 2005 risulta avere n.2 ipoteche legali iscritte contro il debitore esecutato al quale il bene è stato pignorato.
Le due ipoteche in questione sono state iscritte in data ottobre 2005 e febbraio 2007 quindi successivamente al decreto di trasferimento del tribunale che aveva ordinato anche la cancellazione di tutte le ipoteche precedenti (cosa effettivamente avvenuta). Mi trovo ora nella condizione di non poter concedere a garanzia il mio immobile, pur non essendo io debitore nei confronti di nessuno. Come posso far cancellare queste ipoteche? Quanto tempo sarà necessario? Grazie mille

ringrazio in anticipo per la cortese risposta e cordialmente saluto.
Gianluca Bianco

sono proprietaria di un piccolo immobile in fase di costruzione, ricevuto da mio padre con atto di donazione nel 2013.
Il Comune in cui è situato questo bene ritiene esserci su di esso un diritto di enfiteusi in cui esso Comune sarebbe il concedente e io la concessionaria.
Ho ritrovato l'atto di trascrizione (anno 1962) relativo alla vendita del terreno su cui insiste il fabbricato da parte di mio nonno a favore di mio padre e non si fa alcun cenno ad eventuali gravami sul terreno oggetto di compravendita.
Vorrei sapere cortesemente quale strada devo seguire per risalire a questa presunta costituzione di enfiteusi per capire se davvero il Comune ha diritto al canone che ora mi chiede di pagare.
Grazie

con la presente sono a richiedervi delucidazione ed aiuto per la problematica di seguito esposta:
Un anno fa è venuta a mancare la sorella di mio padre che era sposata e senza figli, durante il matrimonio ha acquistato un immobile, 28 anni fa alla morte del marito mia zia non fece la successione faccio presente che il marito aveva dei fratelli. Ora essendo che mia zia non ha fatto la sua successione ci ritroviamo a non poter vendere l'immobile in quanto il notaio ci ha spiegato che la conservatoria non procede con la trascrizione dell'atto in quanto non c'è una continuità e che per procedere la conservatoria richiede o un atto di rinuncia da parte degli eredi del marito di mia zia o la ricerca di queste persone. Ma in base all'articolo 48 C.C essendo trascorsi + di 10 anni dalla morte del loro partente non essendosi fatti vivi decade il loro diritto. Sulla base di quanto esposto vorrei capire perchè non è possibile fare la trascrizione dell'immobile? esiste una strada diversa da percorrere?
In attesa di vs riscontro
Cordiali Saluti


mia madre ha ereditato dei beni immobili nel 1996 e abbiamo fato regolare successione. al catasto tutto risulta mentre alla conservatoria no. Devo procedere alla registrazione: posso pretendere a distanza di tempo che il notaio che ha fatto la successione provveda a completare la pratica naturalmente senza pagare? Grazie per l'attenzione

Vorrei sapere se posso prendere un appuntamento per espletare tutte le pratiche inerenti al caso.
Grazie
Ing.Gregori

sono il Responsabile dell'Area Tecnica di un comune della provincia di Anconae vorrei sapere se per la trascrizione c/o la Conservatoria dei Registri Immobiliari susseguente il procedimento di cui all'art. 31, commi 21 e 22, della legge 23/12/1998, n. 448 che testualmente recitano:
comma 21 “In sede di revisione catastale, è data facoltà agli enti locali, con proprio provvedimento, di disporre l'accorpamento al demanio stradale delle porzioni di terreno utilizzate ad uso pubblico, ininterrottamente da oltre 20 (venti) anni, previa acquisizione del consenso da parte degli attuali proprietari”
comma 22. La registrazione e la trascrizione del provvedimento di cui al comma 21 avvengono a titolo gratuito.
esiste una procedura telematica da poter utilizzare?
Grazie

basta preparare la nota con relativo software. Non occorre notaio.
Come documentazione occorre certificato di morte e modello f23 per tributi pari ad € 294,00
se vuole mi contatti
Geom. Filippo Bercigli
filippobercigli@gmail.com

E' possibile avere informazioni sulle propietà precedenti e come devo fare?
Grazie

Quale procedura devo porre in essere?

Come faccio eventualmente a richiedere l'atto di provenineza?

Grazie


Grazie

mi chiamo Riva Elsa Giovanna ed avrei bisogno della copia della nota di trascrizione di un muto. Io sono in possesso della copia conforme dell'atto notarile. Il mutuo è stato fatto nel 1999. Ho chiamato il notaio che ha redatto l'atto notarile, ma non poteva girarmi via e-mail la nota di trascrizione perchè l'atto notarile è troppo vecchio. Volevo chiedere come mi devo comportare, non ho bisogno della copia dell'atto notarile, ma solo della nota di trascrizione.
In attesa di un vostro gentile riscontro,
porgo cordiali Saluti
Elsa Giovanna Riva

IL contratto di usufrutto FIRME Autenticate dal segretario comunale e possibile farlo grazie.